Del preveder novella epoca non si fa magia vista,
seppur di notevole nasconde l’umano provvedere…
Cosí anche tratto d’attimo vien altro ancora vita.
Ogni inutile del poi voler passar nel tempo,
poiché d’un fatto fu colta qualsiasi emozione…
Già di ciò non si verrà più egual ritorno mai.
Allora l’esistere si fa natura speranza d’albe nuove,
laddove contempla mente vacanti infinite possibilità…
Cosicché nel rinascere vien luogo perfin riscatto.
Le volte che del crollare giunge l’occhi vittoria,
nel credersi non di semplice volontá vuol però necessità…
Par emerso qui poter dal suon d’una forza madre.
Siccome nessun vivere vuol di perfezione voce e verità,
non si conosce al cuore arresa nè più severità…
Sicchè del lieto tocca noi la forma e dar realtà.
