orchestre di parole d‘argomento in suo unico
valor d‘amato amor di vita in nostro prestato
che di tutti i neri di luce non mancò il passo
ed acuta per l‘arduo tener or sona sinfonia
melodiche righe in rima dal vissuto in piena
Delle lune calar presenza ebbe sguardo fino
che di raggio in giorno poi ponente sparso fu
osservato non restò alcun elemento al provato
d‘ogni possibile ella ne lesse essenziale
tradotto modo di sola punteggiatura n‘inventa
pregiata al cospetto devota d‘universo tempo
nessun spazio regala magia al relativo saper
temerario d‘un compito di spada in roccia sa
allorché di coraggio e devota se ne impegna
silente d‘ogni riguardo in segreto pone inferiore essere
giacché l’interesse mai le diede moneta né cravatta in voluto
ma di penna veduta ne scrive oramai flusso
non si tema messaggio d‘oltre natura poteri
benché d‘ultima potuta lezione ne chiede coscienza
al dar di suo tributo sacrifizio in lacrima
diamante pianse e tagliò cuor d‘infinito
Che di ciò non porta prezzo eppur rispetto in stato
d’innocenza umiltà ne rima mondo marvegliato
Poi pace sia scalpita scienza in dono aggiunto